
Sebastian De La Fuente
Riporto queste interessanti affermazioni dell'allenatore rossoblù De La Fuente rispetto alla partita persa dalle nostre sabato scorso contro le laziali "guidate" da Grassadonia; risposte stimolate dalle domande di Alessio Semino per il sito buoncalcioatutti. Affermazioni interessanti, dicevo, perché da quel che nel tempo ho potuto constatare, per la prima volta dall'inizio della stagione si sono soffermate chiaramente su ciò che avremmo dovuto fare di diverso, se non fosse che sia gli interrogativi posti da Alessio che le repliche dell'argentino si fondano sul contesto/principio contropiedista, e del poter approfittare di ciò che le biancocelesti ci lasciavano per strada; tralasciando perciò la questione dell'iniziativa che a prescindere dal loro comportamento avremmo dovuto intraprendere (e che quando abbiamo provato a porre in essere, più volte non siamo riuscite a sviluppare), "come se" fosse implicito e scontato che la realtà su cui basarci debba essere solo una. Eppure, dubito non poco che tra tutti coloro che si occupano mediaticamente e non della squadra femminile, di certe situazioni da dover fortemente migliorare me ne accorga soltanto io. Detto questo, concordo pienamente con il fattore del mancato coraggio/intraprendenza (con annessa mancanza di lucidità e "cattiveria" nel concludere), come del resto chi mi legga già sa.
Adri
Mister, una sconfitta contro una
squadra partita forte e molto organizzata, ma al sensazione è che
poteste fare qualcosa di più sul piano dell’attenzione nelle
ripartenza che la Lazio vi ha concesso, specialmente ad inizio
ripresa. La sua analisi? “La mia analisi è che sì, potevamo
sfruttare qualche ripartenza e qualche azione nel primo tempo.
Sapevamo che era una gara difficile, ma anche noi dovevamo avere più
coraggio e fare di più anche negli ultimi metri”. Su quali aspetti vi dice che bisogna
migliorare questa partita? “Il primo tempo non siamo stati
all’altezza degli spazi che ci lasciavano costruire, nel secondo
qualcosa di positivo abbiamo visto. Ci portiamo dietro tutti questi
aspetti positivi con la voglia di trovare i primi punti in campionato
e migliorare” Sicuramente bisogna tenersi come dato
positivo l’ennesimo finale in crescendo, stimolato anche dagli
ingressi di Massa e Giacobbo e dal gol di Vigilucci. Sembra mancarvi
un po’ di lucidità negli ultimi metri nell’arco dei novanta
minuti, è vero? “Sì, è vero. Ci è mancata un po’
di lucidità e coraggio, soprattutto, come ho detto, negli spazi
lasciati dalla Lazio per costruire qualcosa di meglio nell’arco dei
90 minuti. Continueremo a lavorarci, per trovare i primi punti del
campionato”.
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