domenica 29 settembre 2024

(29/09/2024) Serie B femminile 24/25, quarta giornata: LUMEZZANE - GENOA 2-4 (il postpartita)


29/09/2024
SERIE B FEMMINILE 24/25, QUARTA GIORNATA
Ore 15:00, Stadio Comunale Tullio Saleri
LUMEZZANE - GENOA 2-4
(32' Acuti, 34' Pinna, 35' aut. Ghisi, 46' Ferrara, 47' Galbiati, 73' Campora)

LUMEZZANE (3-5-2; all. Nicoletta Mazza) - Frigotto; Viscardi, Barcella, Galbiati; Ladu, Ghisi, Dal Brun (59' Carravetta), Zappa (89' Guarnera), Redolfi (78' Licari); Pinna (78' M. Basso), Sule (89' Crotti). A disposizioneMeleddu, Basso, Puglisi, Guarnera, Licari, Carravetta, Mutti, Crotti, Nozzi. GENOA (4-3-1-2; all. Fabio Fossati) - Forcinella; Di Criscio, Di Bari (51' Mele), Lipman, Giles; Giacobbo (86' Rigaglia), Ferrara, Campora (86' Abate); Acuti (56' Bettalli); Ferrato, Bargi (56' Cuschieri). A disposizione - Macera, Abate, Errico, Cuschieri, Rigaglia, Bettalli, Parolo, Mele, Lucafò.

E' di nuovo difesa a 4, centrocampo a tre, ed una trequartista dietro le due punte. E' di nuovo Campora titolare (e capitana), Giles che parte dall'inizio come terzina sinistra a "rimpiazzare" Mele (che poi entrerà e sarà importante per la causa), torna la Giacobbo dopo la squalifica (mentre Oliva non è stata convocata, per motivi che non so) con Bettalli che siede in panchina, ed è ancora Acuti impiegata come trequartista; ruolo che domenica scorsa, fin dalla prime occhiate, mi apparve per lei più calzante rispetto a quello di attaccante esterna, quando del resto la sensazione è che il modulo base che Fossati impiegherà d'ora in poi sarà (giustamente) quello appena descritto (oppure con due giocatrici in appoggio ad una sola punta), perciò in tal caso va da sé che saranno minori le volte nelle quali vedremo un terzetto offensivo in linea.

In ogni caso, pur se Arianna ha dimostrato di sapersela cavare sulla corsia laterale (addirittura a tutto campo), l'ho sempre ritenuta un pò troppo leggera per quel ruolo, non tanto per via della struttura fisica, quanto soprattutto per la sua attitudine e modo di vivere il calcio, poiché la sua corsa, il suo impegno, i suoi tagli e le sue percussioni (e naturalmente anche la sua tecnica), possono come detto portarla a fare cose buone sulla fascia, ma in questa posizione rimane comunque in qualche modo imbrigliata, avendo al contrario bisogno di svariare, così come di dialogare con a disposizione due zone aperte di campo, ovvero naturalmente la destra e la sinistra. Abbisogna inoltre di dare sfogo a quelle vibrazioni un pò da "folletta" proprio attraverso la sua corsa ed i tempi di scelta della stessa, la quale non è solo muscolarità e/o strappo, bensì anche guizzo, scatto repentino. E forse non è un caso, se oggi ha segnato un gol (bello!) che è in un certo senso rottura e affermazione allo stesso tempo... o no?

(Fonte/credit foto: Instagram ufficiale Genoa women)

E poi: le centrocampiste con questo modulo (e in questi primi abbozzi di lavoro corale di inizio stagione) non solo si muovono meglio, ma segnano (Giacobbo, Campora, Ferrara), e bene, benissimo questi tentativi in generale di dialogare ad un tocco, pur se a volte ci si trovava sfasate nelle tempistiche di determinati fraseggi, ovvero un pò fuori sincrono (ed altre leggermente sovraritmo), ma non importa: miglioreremo. Così come non importa se la Ferrato ha sbagliato il rigore (minuto 89), errore si reso indolore per via di un risultato che stavamo ormai portando a casa, ma anche per quello che è e rappresenta lei, avendo giocato l'ennesima partita seria, applicata, tenace, tignosa, tecnica, di sacrificio.

Bravo infine Fossati per i cambi (nei quali anche il ritorno di Rigaglia), oltre che per la preparazione della partita, e bravissime tutte le marcatrici. Di Acuti abbiamo già detto, il secondo è un autogol di Ghisi che anticipa la Ferrato, ma la rete di controbalzo di Ferrara è stato una discreta gioia per gli occhi, e quella di testa di Campora anche (un colpo inaspettato!). Mi è piaciuto anche il fatto che in fase di non possesso non ci siamo mai veramente abbassate in modo passivo, bensì abbiamo in qualche occasione sia rifiatato, sia imbrigliato loro tatticamente, rendendone innocui i tentativi di entrare dentro.

Ora sotto col Bologna (domenica 6 ottobre), che ha appena piallato le aretine. Calma, equilibrio. Ne parleremo meglio.

Grazie grife.

Adri


I risultati della quarta giornata

La classifica

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