Dopo Giulia Parodi, vanno via altre cinque giocatrici: Scuratti, Tardini, Fernandez, Repetti, e Rossi. Cessioni che per me equivalgono ad un mix di sbigottimento e tristezza, in quanto ero convinto che le prime due (entrambe di valore e con evidenti margini di miglioramento) rientrassero a tutti gli effetti nel progetto in essere, e che quindi restassero per comporre lo scheletro della squadra (Repetti inclusa), per non parlare poi della Fernandez, con noi ormai dal 2021 e certezza sulla corsia di destra (nonché "esempio" di grinta e abnegazione), e, infine, di Lucrezia Rossi, che se già negli anni ha saputo dimostrare le sue qualità, qualora in un prossimo futuro trovasse il modo di "esplodere" per dipanarle tutte (in particolare quelle offensive), saranno in molti a capire di che giocatrice si tratta.
Detto ciò, pur se tutto questo stato emotivo lo sto percependo anche sul piano fisico, è giusto che io resti equilibrato e fiducioso cercando di ponderare la situazione, considerando cioè che se società e DS (nella persona di Marta Carissimi) hanno compiuto in un modo o nell'altro determinate scelte, "va da sé" che vi saranno degli arrivi di un certo livello. Bene. Sono già pronto a gioirne e ad attribuirne i meriti a chi di dovere. Resta comunque il fatto che ora come ora ho appunto tutto il diritto di essere perlomeno dubbioso e un pò spaesato, e che in ogni caso, tra tutte le partenti, non avremo più con noi delle "pedine" di spessore, legate emotivamente al Club ed alla sua gente.
Adri
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