mercoledì 1 maggio 2024

(01/05/2024) Serie B femminile, 27sima giornata: le interviste del dopo gara e la classifica

Parma - Genoa 3-1

Ternana - Cesena 2-0

Verona - Chievo 0-2

Lazio - San Marino Academy 5-0

Brescia - RES Roma 0-1

Arezzo - Pavia Academy 1-0

Ravenna - Bologna 1-3

Freedom Cuneo - Tavagnacco 1-0

PARMA - GENOA 3-1 (il postpartita)

(La squadra posa prima del fischio d'inizio; fonte IG ufficiale Genoa women)

01/05/2024
SERIE B FEMMINILE
VENTISETTESIMA GIORNATA
Ore 12:00, Stadio Risto il Noce
PARMA - GENOA 3-1
(30' e 34' Gago, 76' Parodi; 77' Kongoulī)

PARMA (4-3-1-2, All. S. Colantuono): Cappelletti; Ambrosi, Masu, Peruzzo (57' Corazzi); Rizza, Beil, Benedetti (75’ Williams), Silvioni (75' Perin); Ferin (69' Ploner); Di Stefano (59' Kongoulī), Gago. GENOA (4-3-3, All. A. Filippini): Forcinella; Oliva, Giles, Parolo, Mele (69' Rossi); Bettalli (68' Fernandez), Tardini (68' Abate), Scuratti (57' Campora); Acuti, Ferrato, Bargi (57' Parodi). 

(Da PianetaGenoa1893) 31’ del secondo tempo: su lancio di destro di una cinquantina di metri della danese-canadese Heidi Samaja Giles, Giulia Parodi, subentrata diciannove minuti prima alla capocannoniera del Campionato, Caterina Bargi, è brava prima ad «aggredire la profondità» e poi a segnare quella che è la sua prima rete stagionale con un diagonale in «demi-volée» di destro da otto metri che manda il pallone nell’angolino basso destro.

Poesia pura, per descrivere un contesto che si va ad incastonare in quello ancor più generale che vede una sorta di probabile mea culpa inconscio e/o implicito di Filippini che in una botta sola, oltre a Parolo (la quale finalmente parte nelle undici iniziali) e Giulia (dal 57' per Bargi), da spazio anche a (quasi) tutte le altre componenti della già citata "vecchia guardia" che fino ad oggi hanno giocato pochissimo (quasi, si, poiché manca ancora Macera: l'anno scorso titolare, quest'anno zero presenze), con l'ingresso di Abate, che dal 68' (per Tardini) può giocare un pò (leggermente contratta e insicura in alcuni momenti, meglio in altri), e Lucrezia Rossi, che è sempre bello rivederla fare su e giù sulla fascia (e che difficilmente non risulta efficace). Sicuramente un bel gesto, quindi, quello dell'allenatore bresciano, se non fosse che dovrebbe essere soltanto l'inizio, e cioè che nelle prossime tre partite le suddette (stra)meriterebbero di scendere in campo dal primo minuto (o perlomeno di risubentrare, ma ancor prima di oggi); e qualora ciò accadesse, comunque la loro stagione sarebbe, chi più chi meno, compromessa, macchiata. Detto ciò, partite con sulla carta un 3-5-2 "ibrido" che in fin dei conti vedeva sovente una linea difensiva a quattro (in quanto la braccetta di destra era Oliva: una terzina, che va a fare la terzina), tre centrocampiste, due attaccanti larghe ed una "boa" (ovvero il modo in cui ci siamo espresse per quasi tutto il torneo), abbiamo giocato un discreto primo tempo su un bel ritmo, con mediamente le giuste distanze, buona aggressività ed altrettanto buona ricerca delle trame. Naturalmente, siccome eravamo in casa del Parma che è più forte di noi, più bello di noi, e più grande di noi, abbiamo fatto prevalere l'attesa e la tattica al resto; se non fosse che (sempre a mio modesto parere) gli unici concreti momenti in cui le abbiamo messe in difficoltà erano proprio quando abbiamo alzato un pò i ritmi, la linea, e la pressione sulle loro portatrici.

Filosofie. Modi di pensare. Rispettabili in quanto tali, cosi' come rispettabili dovrebbero essere i miei, nei quali (nonostante le "attenuanti" del caso ed il bagaglio di cose buone sinora espresse) è contemplata anche l'idea che a fine stagione serviranno dei cambiamenti non da poco inerenti alla mentalità/cultura calcistica ed al progetto tecnico, con ancora dentro Filippini (e gli altri) o no che sia. Ma gli approfondimenti in tal senso da parte mia arriveranno con molta probabilità a bocce ferme.

Tanto LOV per le grife.

Adri


PARMA - GENOA, la partita in diretta

01/05/2024 - SERIE B FEMMINILE, 27ESIMA GIORNATA
PARMA - GENOA
ORE 12:00 -  STADIO RISTO IL NOCE

















lunedì 29 aprile 2024

01/05/2024, PARMA - GENOA: quesito epigrafico

La Ambrosi e la Di Stefano, appena dopo "la scampagnata" di Tavagnacco, chiamano a raccolta per mercoledì, perché d'ora in poi si giocheranno quattro finali (nonché un pezzetto di storia del calcio parmense). Gianni Brera, invece, di noi disse: "Quando il Genoa già praticava il football gli altri si accorgevano di avere i piedi solo quando gli dolevano". Allora chiedo: praticheranno solo loro, o praticheremo anche noi?

A dopodomani.
Adri


A segno con otto passaggi


Primo post di sempre dedicato esclusivamente ad una squadra che non sia la nostra: 👉 Questo, infatti, è il primo dei quattro gol che la Ternana ha rifilato ieri al Bologna. Me lo sono visto in diretta (ho guardato quasi tutto il primo tempo, e le felsinee hanno giocato bene!), e sono rimasto a bocca aperta. Da sottolineare inoltre la posizione praticamente perfetta di tutte le giocatrici Umbre, le quali di per sè dettano già un ipotetico passaggio (lasciando anche un determinato spazio tra loro e le rossoblù).

Buona visione!
Adri

domenica 28 aprile 2024

(26-27-28/04/2024) Serie B femminile, ventiseiesima giornata: le interviste del dopo gara e la classifica

Venerdi' 26 - Chievo - Ravenna 1-1 (inseriti in diretta nell'undicesima puntata di B Woman, gli interventi di fine match li puoi trovare qui)

Sabato 27 - San Marino Academy - Freedom Cuneo 2-1

Domenica 28
Tavagnacco - Parma 0-3

Genoa - Cesena 1-4

RES Roma - Arezzo 2-2

Brescia - Verona 1-1

Bologna - Ternana 1-4

(mi scuso, ma al momento non trovo le interviste di Pavia - Lazio 1-6)





GENOA - CESENA 1-4 (il postpartita)


28/04/2024
SERIE B FEMMINILE
VENTISEIESIMA GIORNATA
Ore 14:30, Stadio Comunale Nazario Gambino (Arenzano)
GENOA - CESENA 1-4
(42' Bettalli, 54' Jansen; 69', 77', 80' Sechi)
GENOA (5-4-1, All. A. Filippini): Forcinella; Fernandez, Lucafò, Tardini, Giles, Mele; Bettalli, Campora, Scuratti, Acuti; Bargi. A disposizione: Macera, Abate, Parodi, Errico, Ferrato, Oliva, Rossi, Parolo. CESENA (4-2-3-1, All. Alain Conte): Serafino; Cuciniello, D’Auria, Groff, Casadei; Lamti, Catelli; Lonati, Tamborini, Calegari; Jansen. A disposizione: Marchetti, Nano, Risina, Bellocci, Amaduzzi, Mak, Conti, Milan, Sechi.
Il Cesena è (anche) cosi'. Può sembrare che stia quasi per prestarti il fianco, o che contemplino sornione il da farsi piuttosto che la partita in generale, ma nel frattempo ti mangiano campo, e più che avvolgerti, surclassarti, e/o perdersi in chissà quali ricerche di spettacolo lezioso e autoreferenziale, senza prosopopea, con rispetto, ti permeano: si insinuano; per poi si, anche possibilmente schiacciarti. E lo hanno fatto pure con noi. Nel secondo tempo hanno passeggiato (si sono quasi allenate, non giriamoci intorno), ma non ci si illuda anche per ciò che riguarda il primo, perché anche se in esso ci siamo comportate dignitosamente (ed è giusto farne tesoro), le bianconere sono arrivate alla conclusione almeno 7/8 volte (?). Era un preludio. Quelle situazioni stavano a significare che arrivavano dalle parti di Forcinella con "relativa" facilità, poiché ci stavano già cominciando a fare a fette in quanto a disposizione tattica, movimenti, velocità di pensiero ed esecuzione (Tamborini andava via tra le linee che era una bellezza). I primi sette minuti eravamo già in mano al loro football (e si noti come affondavano dalla parte di Mele, per poi nella ripresa farlo con altrettanta facilità sulla fascia opposta), ma poi ci siamo riprese, e come detto, con dignità abbiamo iniziato ad affrontarle, esprimendo anche buone cose, o almeno provandoci, in quanto è sempre più evidente che le ragazze mediamente non sanno proprio cosa fare col pallone tra i piedi, poiché per un motivo o per un'altro mancano le basi di lavoro (o se vengono poste in essere in settimana, non attecchiscono), lo scheletro. Però alcune giuste trame naturalmente le sappiamo trovare (il picco in tal senso fu il periodo delle sei vittorie di fila che furono), e se vogliamo sappiamo anche giocare d'anticipo ed alte contro una squadra come quella romagnola, mettendole in difficoltà; infatti il gol di Bettalli (da oggi, qui nel covo, detta anche "occhi di gatto"; la rubapalloni) in questo scenario ha avuto il suo senso, cosi' come ha avuto valore tutta la sua partita. Bene poi anche Scuratti (che se parte con le serpentine le cose sono due, senza via di mezzo: o cade per terra di stonfo come se le avessero sparato un sonnifero da chissà dove, o se ne va di classe, tutta leggera). Del talento di Giles, poi, serve ancora parlarne? Quando mette la quarta con la treccia dondolante è uno spettacolo puro (stupendo poi il momento nel quale in fase difensiva ha fatto un giro su se stessa tipo piroetta perché aveva perso l'orientamento e non sapeva più dove era il pallone). Ma come detto, la ripresa ci stava per presentare il conto, e si capiva già dai primi minuti della stessa, che loro avrebbero pareggiato. Basse, basse, troppo basse. Si, ok, è la reazione del Cesena (a mio parere tutt'ora la squadra con nel complesso i valori calcistici più alti di tutta la Serie B), ma se ti rintani, difficilmente non è finita.

"Piccolo" dettaglio: in alcuni momenti abbiamo cercato di far girare palla da dietro (in area) sotto pressione, riprovandoci anche dopo degli errori, e questo l'ho apprezzato non poco. Felice poi per il ritorno di Parolo (seppur, manco a dirlo: per il tempo di un soffio) all'81' per Lucafò, stessa cosa per ciò che riguarda Parodi (da oggi Giulia "Fox" Parodi, perché è la nostra volpe volpona) al 77' per una buona Tardini, ma sulla destra, al posto di Oliva (77' per Fernandez), avrei voluto vederci Lucrezia Rossi (da questo momento esatto, ore 21:44: "Pepi ballerina", perché gioca sulle punte), ma tanto è cosi'. Esistono anche le stagioni bruciate. Quelle in cui "si deve avere pazienza"...

Giusto?
Andiamo a Parma.

E sempre forza grife.

Adri

(fonte foto in alto: Instagram ufficiale Genoa women)

GENOA - CESENA, la partita in diretta

28/04/2024 - SERIE B FEMMINILE, 26ESIMA GIORNATA
GENOA - CESENA
ORE 14:30 -  STADIO COMUNALE NAZARIO GAMBINO (ARENZANO)



sabato 27 aprile 2024

28/04/2024, GENOA - CESENA: riflessioni e notizie della vigilia

(Le cesenate festeggiano un gol contro il Chievo; fonte sito ufficiale)

Se la Lazio (impegnata in Lombardia contro un Pavia in apnea) ha già un piede e mezzo in Serie A, il terzetto che le corre alle spalle per ottenere almeno un secondo posto-spareggio promozione vede la Ternana andare a Bologna, il Parma a Tavagnacco, ed il Cesena entrare nel campo di Arenzano con l'intenzione di passarci sopra come si fa più o meno coi rulli compressori sull'asfalto fresco. E sono sicuro che vorranno farlo pure con leggerezza, cioè divertendosi, perché è questa l'attitudine che hanno le cavallucce: giocano a calcio con (tanta) serietà, applicazione, diligenza, coralità, sacrificio, estetica, ma anche col "sorriso sulle labbra". Poi ci siamo noi, con le citate e stracitate (dal sottoscritto) qualità espresse e non, e che per quanto ultimamente un pò sulle gambe/imballate (vedi preparazione/carichi?) anziché atleticamente aitanti per il rush finale, sappiamo comunque e fondamentalmente metterci l'impegno; e domani, cosi' come al prossimo turno (a Parma) non solo faremo evidentemente in qualche modo da ago della bilancia per la suddetta lotta alla A, ma giocheremo due partite di importanza assoluta, di livello, di "scuola", oltre ad avere - tornando ad oggi - il Chievo distante appena cinque punti davanti a noi (e con una partita in più), quanto le leonesse poco dietro le spalle, di nuovo a cinque lunghezze (e Brescia - Verona è un altra partita mica da poco!).

Ora: "a prescindere" dal modulo (e dalla questione di una parte della vecchia guardia relegata in panchina) faremo come più di una volta abbiamo fatto quest'anno, cioè partiremo aggressive donna su donna, alzando la linea, per poi gradualmente abbassare le orecchie in modo tale da tentare il colpo di sortita (con magari in tasca la scusa che è solo il secondo anno di B e comunque abbiamo fatto già buone cose ma c'è da lavorare, e che le altre sono più forti, o che so io), oppure, come in altre - rare - occasioni, staremo lì "con le vene rosse negli occhi" (che è cosa diversa dal pur prezioso impegno) fino alla fine? Detto ciò, anche qualora cosi' facessimo, dovremmo comunque affidarci all'estemporaneità, alla qualità e giocata e creatività delle singole, a qualche (possibile) sprazzo di coralità, e derivati.

Ok. Facciamolo. Aggrediamo il Cesena.
Aggrediamole, fameliche. Divoriamo ogni centimetro.
E poi vediamo.

Forza Genoa! Forza grife!

Adri

Le precedenti 25 partite del Cesena

I match di questo 26esimo turno (diviso su tre giorni)

La classifica

Le prime dieci marcatrici del torneo

👉Qui il post del prepartita di andata.

 I PRECEDENTI - 11/12/2022: Genoa - Cesena 1-2,  30/04/2023: Cesena - Genoa 2-0, 17/12/2023: Cesena - Genoa 3-1 (👉Qui la partita intera!)

venerdì 26 aprile 2024

B WOMAN, undicesima puntata

B Woman è la trasmissione dedicata alla Serie B femminile. In diretta sul canale YouTube di Be.Pi.TV, ogni venerdì alle 16:00. In collegamento: Giulia Zecchino (Pavia Academy), Martina Gelmetti (Bologna), i telecronisti di Be.PiTV Federico Reina, Andrea Pertile, Martino CozziDavide Gerosa, Walter CalligarisRaffaele Barducci; gli allenatori Federico Gozzi (Ravenna) e Fabio Ulderici del Chievo (assieme alla attaccante clivense Roberta Picchi).

Per vedere la decima puntata clicca 👉qui!