domenica 13 aprile 2025

(13/04/2025) Serie B femminile 24/25, venticinquesima giornata: GENOA - RES ROMA 4-0 (il postpartita)

(Da sinistra a destra) Massa, Ferrato, Giacobbo, Bargi, Forcinella, Cinotti, Bettalli, Ferrara, Di Criscio, Mele, Di Bari (fonte/credit foto: Instagram uffciale)

(13/04/2025)
SERIE B FEMMINILE 24/25, VENTICINQUESIMA GIORNATA
Ore 12:00, Stadio Comunale Nazario Gambino (Arenzano)
GENOA - RES ROMA 4-0
(51’ -R-, 59′, & 84′ Bargi, 63’ Ferrato)

GENOA (4-3-1-2; all. Fabio Fossati) - Forcinella; Bettalli (c), Di Criscio, Di Bari, Mele; Giacobbo (74' Abate), Ferrara (74' Errico), Cinotti (46' Cuschieri); Massa (69' Campora); Ferrato (64' Acuti), Bargi. A disposizione: Macera, Marchetti, Acuti, Abate, Cuschieri, Errico, Lucafò, Lipman, Campora.

RES ROMA (3-5-2; all. Paolo Ruggeri) - Maurilli; VarrialeGiatras, Simeone; Verrino (61' Varriale), A. Boldrini, Ikeguchi, S. Boldrini (55' Pezzi)Pezzotti; Montesi (69' Nash), IannazzoA disposizione: Zaghini, Liberati, Marino, Clemente, Massimi, G. Novelli, S. Novelli, Pezzi, Nash.

E' la Raggi, che, inserendosi in corsa in area in seguito ad un calcio di punizione battuto da Tucceri Cimini, controlla e insacca in scivolata (gol molto bello, "vecchio stile"), e porta al Bologna la vittoria sul Lumezzane e i tre punti che alle ragazze allenate da Pachera servivano per riagganciarci, in un testa a testa infinito, che per il sottoscritto si condensa in una miscela di adrenalina-senso di sportività-ansia e stizza, con in prospettiva il match in quel di Noceto contro il Parma sabato prossimo (giorno 19, vigilia di pasqua), e loro in lombardia a giocarsela con il Pavia Academy. Con questo intendo alludere ad una mancanza di fiducia nelle nostre? Non rispondo neanche a certe provocazioni. Il punto è che almeno sulla carta lassù sarà davvero dura, e io avrei anche bisogno di rilassarmi.

Di certo c'è che se andiamo in emilia a proporre calcio come nel primo tempo di oggi, probabilmente è meglio che sul grifo-bus non ci saliamo nemmeno; anche se è giusto sottolineare che finalmente si sono visti dei tentativi di giocare più dentro il campo anziché quasi sempre sugli esterni, e... si: è evidente che una volta che ci accentriamo per andare a dialogare nei pressi del limite dell'aria avversaria non abbiamo un idea chiara di quello che dovremmo fare, ma almeno un pò ci abbiamo provato, ed è stato così anche durante la ripresa, nella quale Fossati ha inserito fin dall'inizio Cuschieri per Cinotti (che ha fatto il suo), e Rachel oggi era particolarmente in vena. Sarà stato per il gol segnato con la nazionale maltese (Malta- Georgia 2-1), o perché fondamentalmente è in arrivo uno sprint cuschierante che ci regalerà delle magie in questo finale di stagione, ma si da il fatto che ha portato brio, dinamismo, e prospettive di gioco, naturalmente in concerto con le altre, che sono uscite dagli spogliatoi più fresche e convinte.

Mettiamoci poi anche che ci ha agevolato l'assegnazione di un rigore che, per quanto lo riosserverò con maggiore attenzione, ora come ora direi che non c'era (spalla-a-spalla in corsa, atterramento della Giacobbo), e che Bargi segna con la solita precisione (e freddezza), dando il via alla vittoria; ed era proprio a Caterina che in particolare pensavo prima dell'inizio della gara, ovvero al chissà-quando-torna-a-fare-il suo, ed eccola lì: tripletta in piena epidemia di bargillosi, e quota 19 reti stagionali (a mio parere, l'ultima marcatura - di cui l'esultanza in basso - è stata la migliore). Ma pensavo anche alla Ferrato, e al piacere di rivederla eventualmente segnare (che detto fra noi, dovrebbe farlo un pò di più), anche perché amo il modo in cui lo fa, compreso oggi: attacco al primo palo, e staffilata.

Caterina Bargi (fonte/credit: Instagram ufficiale)

- con tutto il rispetto - sono anche felice per aver scoppolato bene bene le romane sia all'andata che al ritorno, così che abbiamo un pò rimediato a quel 4-3 terribile subito nella capitale l'anno scorso, e all' 1-2 di Arenzano dell'ultima giornata (19/05/2024). Ma nulla di quel che è gradevolmente accaduto oggi (tra cui anche l'ingresso di Abate, o Massa dentro sin dal primo minuto), può mettere in secondo piano l'entrata in campo delle nostre U19 a pochi minuti dall'inizio della partita, per prendersi gli applausi dopo la promozione in Primavera 1 ottenuta ieri, e la - modesta, semplice - visibilità, che meritano in modo assoluto.

Alla partita con le ducali.
Adri

I risultati del venticinquesimo turno
(San Marino Academy - Parma 0-4, giocata ieri)

La classifica

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