Premessa: alle persone che comprensibilmente e legittimamente considerano esagerato un post come questo, "rispondo" che i contenuti ivi inclusi sono il risultato di un mio esprimermi in modo stringato e trattenuto.
1 - Il nostro reparto offensivo staziona poco oltre la linea di centrocampo mentre il Parma è libero di palleggiare, ragionare e venire in avanti. Può succedere? Certo che si; una volta, mettiamo due, ma per il resto del tempo, no, soprattutto se indossi una maglia sacra come la nostra, e nel mentre che ti giochi la Serie A.

2 - Il posizionamento del Parma su un nostro rinvio dal fondo (cosa non estemporanea): l'area è presidiata, e anche Ferrara e Giacobbo sono già coperte da Ferin e Pondini. Calma, consapevolezza, e un messaggio implicito che non è il seppur valido "noi siamo qui per provare a battervi mettendoci tutto ciò che abbiamo", bensì "Noi siamo qui per battervi e lasciarvi ancora più indietro". Da considerare, inoltre, che stavano avendo questo atteggiamento essendo già in vantaggio, e giocando in trasferta (noi al ritorno faremo lo stesso?).

3 - Una volta che Forcinella ha eseguito la rimessa di cui sopra lanciando lungo, loro intercettano di testa, e nel frattempo la nostra metà campo si riempie di giallo, con ben nove (nove) emiliane ad invaderla (vicina al cerchio, la Ferrato ha appena finito di allargare le braccia, a quanto pare stizzita per la soluzione scelta).

4/5 - L'azione di cui ho scritto ieri, quando Ambrosi, quasi passeggiando come se fosse a fare una scampagnata fischiettante, ha tutto il tempo di scovare e imbeccare con un lancio la Rognoni (che partendo defilata salterà Giles, entrerà in area e concluderà). E' o non è la-descrizione di una forza esplosiva e attiva che si confronta con una implosiva e passiva?


6 - La dormita generale sullo 0-1, con Kajzba che, seppur attorniata dal terzetto composto da Lipman, Di Bari e Ferrara, può agire indisturbata. Aspetti su cui certamente dovremmo lavorare.

Aggiungo un altro paio di cosine. La prima è che ieri, concentrato come ero sulle grife nello scrivere il postpartita, ho tralasciato di soffermarmi sulla corresponsabilità di Fossati in questa sconfitta interna (scrivere dei postpartita dettagliati come i miei e ricordarsi tutti gli aspetti non è semplice), che si, in qualche modo ci sono anche, ma nello specifico, in che quantità? Quanto e quando questo atteggiamento mediamente blando della squadra in fase di non possesso è stato un dettame del mister, e quanto e quando no? Perché Ferrato e Rigaglia (ma anche Acuti) a volte attaccavano le loro portatrici, e per tutto il tempo restante hanno desistito come le altre? Abbiamo un quadro chiaro sul da farsi a riguardo? Detto questo, ci sarebbe da sottolineare che nei primi minuti della ripresa le nostre sono entrate in campo con un piglio diverso: è successo qualcosa negli spogliatoi? Uno scossone?
Chiudo arricchendo il tutto con il video di analisi del dopo gara redatto da DSW Calcio Femminile, dove l'allenatore e match analyst Stefano Terracciano esprime la sua analisi tecnica, per poi avere premura di rispondere ad un mio sintetico commento sottostante (d'altronde sul loro canale si interagisce tranquillamente tra tutti, senza distanze e tiraggi di sorta), affermando che faremo strada, ma che il Parma ha semplicemente saputo approfittare di un loro buon inizio di partita.
A prestissimissimo!
Adri
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