Il resoconto di questa settimana della quinta giornata della Serie A Women 25/26 lo voglio inaugurare con la crisi della Ternana, perché se è vero che quello delle fere non è un improvviso calo a picco nel bel mezzo della stagione, e che per questo potrebbe cogliere di sorpresa, bensì un qualcosa che si protrae sin da inizio campionato, resta comunque uno scenario inaspettato e degno di interesse, e credo che a Terni ne abbiano di che riflettere e lavorare, soprattutto per i reiterati problemi nella fase difensiva, e almeno un paio di gol che le rossoverdi hanno subito domenica in casa dal Como mi hanno lasciato a bocca aperta (dinanzi a simili svarioni nella Serie A maschile, darei invece impassibilmente credito ad una sola "ipotesi"), tanto che sono andato a guardare i due video postgara nei quali Cincotta e Pirone dicono la loro su questa pesante situazione che perlomeno rispetto alla Ternana vista in questi anni - e fino a pochi mesi fa - ha quasi del surreale, e con piacere ho constatato che l'allenatore milanese si è scusato sia con i tifosi che con la città, come del resto è giusto che sia. Passiamo poi all'altra squadra che sta sorprendendo in negativo: l'Internazionale, la quale è giusto ricordare che oltre ad essere uscita dalla Champions al secondo turno preliminare di agosto (e domani saranno impegnate negli ottavi di finale della Women’s Europa Cup), pur essendo distante dalla Roma capolista "solo" sei punti, rischia di scivolare anch'essa in una situazione difficile; ma al contempo è giusto fare i complimenti al Sassuolo, che non solo ha pareggiato recuperando due gol di scarto, bensì stava anche per agguantare il 2-3. E a proposito di capolista, le giallorosse - seppur in dieci sin dal primo tempo - si sono fermate di schianto a Bagno A Ripoli, sonoramente sconfitte 5-2 da una Fiorentina che adesso, coi suoi 10 punti, sta col fiato sul collo delle lupe, e che ha il secondo miglior attacco assieme al Milan, il quale ha battuto in casa la Juventus resistendo a denti stretti nella parte finale di gara, e ora è terzo un punto dietro le gigliate assieme alle sopracitate comasche e alla Lazio, che con una zampata felina della solita Piemonte batte al Mirko Fersini il Napoli. E infine, noi, che reagendo nella ripresa e azzeccando cambi e strategia, siamo riuscite a vincere contro un buon Parma (ben disposto in campo, discretamente mobile e fluido, ma non propriamente convincente), e vai a sapere se proprio attraverso questa nostra esperienza capiremo definitivamente che qualora alzassimo l'asticella, tra le varie cose positive che ne potremmo ricavare, ci sarebbe anche quella di giocarci un torneo dignitoso, se non di più.
Adri
Fiorentina - Roma 5-2
Internazionale - Sassuolo 2-2
Milan- Juventus 2-1
Lazio - Napoli 1-0
LE PARTITE DELLA QUINTA GIORNATA
(Clicca per ingrandire)
LA CLASSIFICA

Prime 3 = accesso alla Champion League.
Ultima = retrocessione in Serie B.

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